Tiglio

Descrizione

Il tiglio cordato conosciuto con il nome scientifico di Tilia cordata è un albero che raggiunge altezze variabili dai 10 ai 30 metri. Possiede numerosi rami principali tutti di spessore simile, orientati principalmente verso l’alto, da questi rami ne derivano altri più piccoli che formano una chioma sporgente e di grosse dimensioni.
Le foglie sono di dimensioni ridotte, cuoriformi e disposte sui rami in modo alternato, germogliano alla fine di maggio, sono di colore verde chiaro e nel periodo autunnale assumono un colore giallo luminoso.
La fioritura è ermafrodita, i fiori sono di colore bianco tendente al giallo compaiono nel periodo di inizio estate tra fine giugno e la prima metà di luglio.
I frutti sono acheni duri e di piccole dimensioni che una volta giunti a maturazione si staccano e grazie alla loro conformazione vengono trasportati in lontananza dal vento.

Per la riproduzione è possibile raccogliere i semi tra la fine di settembre e l’inizio del mese di ottobre, vanno tenuti nel periodo invernale al fresco in uno strato di sabbia umida, la semina può essere effettuata in primavera. La germogliazione in questo modo avviene dopo il secondo anno dalla semina. In alternativa è possibile reperire nei vivai piante di età variabile da modellare secondo i proprio gusti.

Accorgimenti colturali

Il tiglio cordato spesso chiamato anche tiglio selvatico è un albero che si presta molto bene alla realizzazione di un bonsai grazie al fatto di essere dotato di foglie di ridotte dimensioni.
L’esposizione ideale per un bonsai di tiglio cordato è quella in una zona parzialmente soleggiata e protetta dai forti venti.
Le annaffiature dovranno essere costanti ma non dovranno esserci ristagni d’acqua, è possibile utilizzare esclusivamente dell’acqua piovana oppure dell’acqua di rubinetto miscelata ad acqua piovana.
Il terreno ideale per un bonsai di tiglio è composto da due terzi di akadama e un terzo di terra trapuntata mista a sabbia, tuttavia riesce a sopportare bene anche altri tipi di miscele.
I rinvasi vengono effettuati nelle piante giovani ogni due anni circa.
Le concimazioni possono essere effettuate nel periodo di inizio primavera utilizzando un prodotto specifico per bonsai oppure un prodotto generico i cui macroelementi sono contenuti in proporzione 1:1:1 utilizzando però una quantità ridotta rispetto  alle istruzioni dell’etichetta.
Nel periodo invernale i bonsai di tiglio vengono concimati principalmente con sostanze di tipo organico.

Dal mese di agosto al mese di settembre, il bonsai di tiglio deve essere preparato per il periodo invernale somministrando un concime ricco di potassio e con un contenuto di azoto molto ridotto.

Lo svernamento avviene in giardino interrando la pianta senza ciotola in un terreno contenente un 50% di sabbia e un 20% di torba, la pianta dovrà essere tenuta all’ombra e in caso le temperature scendano sotto i -10 gradi sarà necessario provvedere a coprire le zone sensibili come la base del fusto e la parte aerea con un telo trasparente.

Modellatura

Con una pianta di tiglio cordato è possibile realizzare tutti gli stili giapponesi di bonsai. In genere è possibile trovare esemplari di molti anni che hanno forme come quella eretta, a tronco doppio o a scopa.

Legatura

La modellatura dell’albero finalizzata al conferimento della forma viene effettuata nel periodo vegetativo. Il filo viene applicato prestando molta attenzione poiché la corteccia è molto delicata e in caso di tagli la rimarginazione è molto lenta. La modellatura dei rami più vecchi e più spessi è effettuata unicamente con i fili tensionatori dotati come sempre di una protezione all’estremità a contatto con i rami.

Potatura

I bonsai di tiglio cordato hanno una ripresa molto rapida subito dopo gli interventi di potatura, questo porta nel periodo invernale e nella successiva germogliazione ad un miglioramento nelle dimensioni delle foglie e nella ramificazione.
La germogliazione dopo ogni intervento di potatura avviene dopo circa tre settimane. Nel mese di agosto si effettuerà un intervento di impostazione della forma della chioma e si effettuerà la pinzettatura dei germogli in modo che la pianta riesca a regolare la crescita prima dell’inverno.

I rami di dimensioni grandi dovranno essere eliminati in primavera o durante il periodo vegetativo, è questo infatti il momento in cui i tagli potranno rimarginarsi con più facilità, ogni taglio che abbia una grande dimensione dovrà essere chiuso accuratamente con della pasta cicatrizzante.

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