Descrizione
La Silybum marianum appartiene alla famiglia delle Asteraceae. L’altezza non supera il metro e in genere è in media di 70 cm o più piccola, l’espansione invece è contenuta, va da 50 a massimo 90 cm.Per raggiungere il suo sviluppo massimo sono necessari all’incirca 1-1,5 anni. In letteratura S. marianum è citata anche con il nome scientifico di Carduus marianus. La specie ha del fogliame di tipo decidue. La coltivazione può essere fatta in: giardino informale, giardino di ghiaia, giardino mediterraneo, vaso o contenitore, giardino architettonico, terrazzo o cortile, giardino roccioso, prato o in pieno campo, giardino fiorito, giardino di campagna, giardino costiero, giardino sub-tropicale.
Messa a dimora
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Tipo di Terreno
Per la crescita della Silybum marianum sono indicati terricci di tipo gessoso, grasso, sabbioso e argilloso. L’ottenimento di buoni risultati si può avere soltanto rispettando tutte le esigenze della pianta soprattutto in merito al grado di umidità del terreno. Il terreno può avere un pH: acido, alcalino e neutro.
Esposizione
L’esposizione alla luce può essere in pieno sole, mezza ombra, ombra. L’esposizione rispetto ai punti cardinali non è fondamentale si adatta a tutte le posizioni.
Fioritura
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Moltiplicazione
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Accorgimenti colturali
Per quanto concerne le cure di cui la pianta necessita si può affermare senza dubbio che non possiede particolari necessità. Per far crescere la pianta di Silybum marianum è bene assicurarle una collocazione ben esposta. È necessario ad ogni modo rispettare le sue necessità di ombra o sole.
Malattie, parassiti e avversità
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