Descrizione
Lo Scarabeo Rinoceronte, Oryctes nasicornis è un insetto appartenente alla famiglia degli scarabeidi.
Gli adulti possono misurare fino a 4cm di lunghezza. Gli scarabei presentano un corpo di colore marrone chiaro soprattutto le elitre, il corpo e il capo sono invece più scuri.
La specie è caratterizzata da un notevole dimorfismo sessuale. Le femmine sono tendenzialmente più piccole di dimensioni e non posseggono il grosso corno cefalico dei maschi bensì soltanto un piccolo tubercolo appuntito.
I maschi adulti hanno un corno cefalico rivolto in direzione opposta al capo.
Piante colpite
Possono essere colpite tutte le piante arboree ed erbacee.
Ciclo di vita
Gli adulti non provocano danni alle piante sono le larve infatti lo stadio più pericoloso. Gli adulti conducono vita notturna, il loro scopo è l’accoppiamento infatti non si nutrono a spese delle piante consumando le riserve di grasso e proteine accumulate negli stadi larvali.
L’accoppiamento avviene nel sottosuolo, le uova vengono deposte dalle femmine tra le fessurazioni delle piante o in tronchi in via di putrefazione.
Le larve passano il loro stadio per circa 15 giorni, hanno un colore bianco e sono ricurve a “C”. Prima di impuparsi le larve passano tre stadi.
Danni
I danni sono a carico del legno delle piante e delle radici. Le parti erose non sono più in grado di condurre la linfa grezza, le piante lentamente avvizziscono e necrotizzano.
Metodi di difesa
I danni provocati dallo Scarabeo rinoceronete non sono così gravi da giustificare un intervento chimico. Tuttavia esistono situazioni nel quale lo sviluppo dello xylofago in questione è talmente ampio da dover intervenire con mezzi chimici.
L’insetto in questione è in via di estinzione, l’unico mezzo che si può usare nei loro confronti è l’eliminazione manuale delle larve individuando i punti in cui si nascondono.