Descrizione
La Santolina chamaecyparissus ‘Nana’ è di tipo arbustivo, è parte della famiglia Asteraceae. L’altezza della pianta non supera i 50cm, in genere è in media di 40 cm o più piccola. Per raggiungere il suo massimo sviluppo sono necessari più o meno 5-10 anni. Spesso S. chamaecyparissus viene indicata anche con il nome scientifico di Santolina chamaecyparissus var. corsica. Le foglie di questa cultivar sono persistenti. La coltivazione può essere fatta in: giardino informale, giardino di ghiaia, giardino mediterraneo, vaso o contenitore, giardino architettonico, terrazzo o cortile, giardino roccioso, prato o in pieno campo, giardino fiorito, giardino di campagna, giardino costiero, giardino sub-tropicale.
Messa a dimora
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Tipo di Terreno
I terreni più consigliati per lo sviluppo della Santolina chamaecyparissus ‘Nana’ sono di tipo gessoso, grasso, sabbioso e argilloso. Il substrato di coltivazione può avere un pH: acido, alcalino e neutro.
Esposizione
L’esposizione alla luce può essere in pieno sole, mezza ombra, ombra. La S. chamaecyparissus possiede una rusticità considerevole. Nel periodo di dormienza invernale sopravvive a temperature che vanno da -14 a -9 gradi.
Fioritura
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Moltiplicazione
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Accorgimenti colturali
La Santolina chamaecyparissus ‘Nana’ possiede una notevole resistenza alla siccità. Non richiede quindi di particolari esigenze riguardo all’adacquatura. Seppure è importante rispettare le sue necessita in fatto all’esposizione al sole è bene scegliere un posto in cui la pianta sia ben riparata.
Malattie, parassiti e avversità
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