Descrizione
E’ una pianta perenne, con un altezza che si aggira sugli 80 cm, il cespuglio può arrivare ad una larghezza di anche 100-120cm se lasciata crescere spontaneamente.
Periodo di impianto, mesi dell’anno
La semina e la messa a dimora della pianta avvengono in primavera.
Tipo di Terreno
Sia adatta bene a qualsiasi tipo di terreno, è necessario però che sia ben drenato.
Esposizione
La temperatura ideale per la salvia è quella calda-temperata, l’esposizione può essere in pieno sole o leggermente ombreggiata.
Tecnica di Impianto
La semina viene fatta sotto vetro o in vasi ad una temperatura di 17 gradi circa, le piantine vengono poi sfoltite.
Moltiplicazione
La salvia viene replicata anche per talea legnosa, la quale viene raccolta alla fine di giugno.
Raccolta per il consumo
La raccolta può essere effettuata secondo le necessità a scalare oppure se si desidera la conservazione è consigliabile raccogliere prima della fioritura.
Conservazione
Per la conservazione, la raccolta va fatta prima della fioritura della pianta, vengono prelevati i rametti e fatti essiccare in un luogo asciutto e ventilato.
Malattie, parassiti e avversità
Gli insetti che possono colpire la pianta di salvia sono:
- Ragnetto rosso
- afidi che attaccano principalmente i nuovi germogli e gli steli fiorali.
- Eupteryx salviae (cicalina)
- Chrysolina americana
Tra le malattie crittogamiche:
Marciume radicale, marciume del colletto, peronospora, muffa grigia.
Oltre queste malattie la pianta di salvia può essere soggetta ad attacchi di nematodi, il sintomo più evidente di questa infestazione sono
le foglie con malformazioni.
Proprietà medicinali
La salvia possiede proprietà antisettiche, balsamiche, diuretiche, digestive, espettoranti e spasmolitiche.
Uso in cucina
La salvia trova uso in cucina come condimento per vari tipi di carne.