Podocarpo

Descrizione

Il Podocarpus macrophyllus è una conifera sempreverde di origini Asiatiche. L’albero forma un tronco marrone scuro, molto ruvido, possiede degli aghi di colore verde scuro disposti singolarmente lungo i rami che si sviluppano in modo molto ampio.
La pianta di Podocarpus macrophyllus è una pianta dioica ciò significa che esistono individui dotati di soli organi maschili e individui di soli organi femminili.
La fioritura maschile è raggruppata in infiorescenze quella femminile invece è composta da fiori solitari, l’inseminazione avviene per lo più ad opera del vento, i fiori femminili sviluppano così un frutto con apice aperto da cui sono visibili i semi.

La riproduzione può essere fatta prelevando i semi dal frutto, una volta raccolti vanno conservati sotto sabbia umida e tenuti in un luogo fresco. La semina può essere fatta nel periodo primaverile oppure subito dopo la raccolta.
La pianta di Podocarpus macrophyllus può essere riprodotta anche da talea semilegnosa, possono essere coltivate tutto l’anno in un vaso contenente al 50% sabbia e torba e tenuto in un luogo con una temperatura costante di 18 gradi.

Accorgimenti colturali

L’esposizione ideale per un bonsai di Podocarpus macrophyllus è quella in pieno sole oppure semi-soleggiata a ridosso di una finestra.
Se il bonsai viene tenuto all’interno per tutto l’anno è necessario che durante il periodo invernale venga spostato in un locale con una temperatura minima di 18 gradi.
Nel periodo che va da maggio a settembre può essere collocato anche all’aperto acclimatandolo gradualmente.
Se adattato gradualmente all’esterno è possibile che il bonsai di Podocarpus macrophyllus si adatti anche a temperature rigide fino ai 0 gradi.

Le annaffiature possono essere effettuate con acqua di rubinetto o meglio se disponibile con acqua piovana, è necessario che il terreno sia annaffiato uniformemente, tuttavia la pianta di Podocarpus macrophyllus tollera anche brevi periodi di siccità.

Se si sceglie di comprare la pianta di podocarpo da un rivenditore di bonsai si dovrà tenere a mente che il terreno sarà quasi sicuramente argilloso, sarà necessario quindi nella primavera successiva all’acquisto rinvasarlo integrando del granulato d’argilla e della sabbia in modo che il terreno sia più permeabile.

Ogni due o tre anni il terreno dovrà essere rinnovato per i suoi due terzi, in concomitanza con questa operazione va effettuato anche il taglio delle radici.

Le piante che si trovano nella fase di sviluppo devono ricevere delle concimazioni abbondanti, le concimazioni partono dal periodo primaverile fino all’autunno, utilizzando un fertilizzante organico oppure uno liquido. Le piante più vecchie devono ricevere una concimazione ridotta, l’obiettivo è anche ottenere degli aghi più corti per questo si diminuiranno le concentrazioni di sostanze in modo da limitarne lo sviluppo.

Modellatura

Scegliendo un bonsai di Podocarpus macrophyllus si possono realizzare tutte le forme, in particolare però questo tipo di pianta viene allevata con la forma eretta essendo una delle forme più facili da conferire, la crescita di questa pianta è tuttavia molto lenta.

Legatura

I rami che hanno uno o due anni di età possono essere legati facilmente, è consigliato utilizzare un filo di rame e controllare lo stato della legatura ogni due settimane.

Potatura

La potatura destinata all’ispessimento dei rami e del tronco nelle piante giovani può essere effettuata diminuendo di 1-5cm a partire da una lunghezza del germoglio di 15-20 cm.
La germogliazione dei boccioli a riposo può essere favorita staccando gli aghi dei rami principali che hanno già sviluppato delle ramificazioni laterali.
I tagli dei rami più vecchi che devono essere rimossi per la modellatura di base crescono solo se la ferita viene trattata con un prodotto cicatrizzante.

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