Ogni pianta soprattutto se coltivata all’aperto ha a che fare nel corso della sua vita con delle malattie o dei parassiti. Non sono da meno i bonsai che pur derivanti da alberi che in genere sono di natura più resistenti possono essere anch’essi attaccati da parassiti, accorgimenti colturali errati possono esserene la causa ma ci sono anche predisposizioni che non sempre è facile prevedere, in più le loro ridotte dimensioni sono causa di una resistenza minore.
Gli accorgimenti errati
Più che vere e proprie malattie le cure errate sono più semplicemente una causa di indebolimento generale della pianta. Per questo motivo possiamo considerare che tutte quelle cure errate del tipo:
- scorretta esposizione al sole
- umidità non compatibile con la varietà coltivata
- Concimazioni carenti o eccessive
- Squilibri nella somministrazione di acqua
- Terreno non adatto per il corretto sviluppo della pianta
- potature eccessive
Possono portare quasi certamente ad un indebolimento della pianta, in questo caso l’albero si troverà a far fronte ad attacchi di insetti e funghi ed avendo poca energia per difendersi perirà sotto gli attacchi esterni.
Si possono considerare dei casi comuni: le concimazioni azotate seppur importanti nel periodo vegetativo possono portare a dosi eccessive un infestazione massiccia di afidi.
Un altro caso può essere quello delle eccessive innaffiature o ristagni di acqua nella ciotola, può accadere più facilmente in piante giovani, l’eccessiva umidità porta alla formazione di marciumi radicali che portano seri danni alle radici.
Parassiti animali
Per la maggior parte dei parassiti è possibile effettuare dei trattamenti nel periodi invernale, in genere nel mese di Gennaio, prima o durante la germogliazione. Il momento migliore è dopo l’ingrossamento dei boccioli e appena si incominciano ad intravedere le punte delle nuove foglioline.
Effettuati questi trattamenti ad inizio anno è possibile sospendere le applicazioni per i mesi successivi, soltanto nel caso in cui compaiano altri parassiti sarà necessario riprendere i trattamenti.
Possono essere impiegati dei preparati vegetali comuni e efficaci anche per piante da appartamento, ortaggi e piante ornamentali, estratti e misture di peperoncino possono allontanare molti tipi di insetti, preparati oleosi sono efficaci contro le deposizioni di uova e alcuni stadi larvali.
In alternativa esistono prodotti appositamente studiati per bonsai, è anche possibile usare insetticidi a spray a base di piretro o prodotti adatti per le piante da appartamento.
Le micosi
Esistono svariate specie di funghi che possono danneggiare un bonsai. La maggior parte di essi trascorrono il periodo invernale a riposo, in genere nel terreno ma anche su altre piante o alla base del tronco stesso della pianta ospite, inoltre molti di essi amano temperature elevate e condizioni di umidità relativa molto alta, evitare quindi i ristagni di acqua e ambienti chiusi o troppo umidi.
Generalmente gli attacchi di funghi avvengono sulle foglie sia esternamente che internamente, colpiscono le foglie nel primo stadio si sviluppo quando ancora sono dei teneri germogli. I trattamenti vengono effettuati tempestivamente con dei prodotti fungicidi a largo spettro, le applicazioni vanno effettuate non appena è avvenuta la formazione del germoglio, quasi sempre effettuando i trattamenti preventivi non si avranno problemi nei mesi successivi. Tuttavia se l’attacco dei funghi non viene preso in tempo è comunque possibile intervenire, oltre che con un prodotto apposito anche eliminando le parti infette. Da sottolineare che prima di ogni trattamento con prodotti chimici è sempre buona cosa coprire il terriccio del bonsai per evitare che le sostanze intervengano sui microrganismi del substrato e vengano assorbite dalle radici.
Se l’infezione è estesa al fogliame questo dovrà essere rimosso, alcune infezioni possono colpire alche i rami e il tronco penetrando all’interno e provocando dei seri danni alla pianta in questi casi anche con un intervento la percentuale di successo è molto bassa, in ogni caso se la situazione non è particolarmente grave si dovranno eliminare con una potatura i rami danneggiati.
La prevenzione
Anche se non sempre è possibile prevedere determinate situazioni possiamo nella maggior parte dei casi evitare spiacevoli inconvenienti. Innanzitutto è importante scegliere la pianta giusta per il giusto luogo, condizioni di temperatura, aria ed umidità possono fare la differenza, la pianta nelle condizioni errate sprecherà molta energia per cercare di adattarsi, questo porterà ad un indebolimento generale che la esporrà ad attacchi esterni.
Se la pianta è in salute e nel giusto ambiente riuscirà in modo autonomo a debellare le infezioni determinate da funghi e insetti.
Se il nostro bonsai è a contatto, come avviene spesso con altre piante, sarà necessario assicurarsi che anche queste siano perfettamente in salute, i trattamenti dovranno essere controllati ed estesi a tutte le specie vegetali presenti nel luogo, bisogna ricordare che soprattutto gli insetti tendono a migrare e formare colonie su piante vicine e non è raro trovare su bonsai specie particolari di parassiti che in mancanza di cibo attaccano le uniche piante disponibili.