Descrizione
La lattuga soffre il caldo intenso e il forte gelo. E’ possibile consumarla quasi sempre nel corso dell’anno grazie anche alla coltura sotto serra. Esistono principalmente tre tipi di lattuga: quella a cappuccio corpo più o meno compatto, con foglie lisce o ricce. Quella romana con il cespo allungato, foglie grandi e lunghe con nervatura centrale molto grande. Ci sono infine quelle da taglio la cui raccolta può essere fatta gradualmente grazie all’apparato radicale che rimane attivo rigenerando nuove foglie. Di quest’ultima varietà esistono diversi tipi, che spaziano dal colore alla forma delle foglie.
Tra le varietà a cappuccio:
- “Meraviglia d’inverno”
- “Trocadero la Preferita”
- “Regina di maggio”
- “S. Anna”
- “Regina d’estate”.
Tra le varietà romana:
- “Lentissima da montare”
- “Mortarella verde d’inverno”
- “Verde degli ortolani”.
E infine tra quella da taglio:
- “Merveille”
- “Ricciuta dei frati”
- “Catalogna”
- “Rossa di Trento”.
Periodo di impianto, mesi dell’anno
Alla fine di marzo fino alla fine di luglio, semina all’aperto per un raccolto che va da giugno a metà ottobre. Per la raccolta a novembre e dicembre, vanno fatte all’aperto nei primi giorni di agosto, vanno però trapiantate in letto caldo a settembre prima dell’inizio del freddo. Si possono effettuare semine sotto vetro a gennaio e febbraio, le piante saranno pronte per la raccolta a primavera inizio estate.
Per una raccolta continuata tutto l’anno iniziare la semina all’aperto verso la fine di marzo e continuare ogni 15 giorni fino alla fine di luglio, in questo caso il raccolto si prolunga da giugno a metà ottobre
Per il raccolto autunnale, la semina va fatta entro la prima settimana di agosto, scegliere quindi una varietà da forzare in un semenzaio all’aperto.
Si può seminare a fine di agosto in serra scegliendo una varietà da forzare.
Tipo di Terreno
Il terreno più adatto a questa coltura è ricco di sostanza organica, umido, leggero e concimato durante il periodo autunno-inverno. La varietà a cappuccio si adatta anche a terreni secchi e non tanto ricchi, rispetto alla varietà “romana”
Acqua
Annaffiare nei periodi della forte siccità, tenendo a mente di mantenere costante l’irrigazione e di non saltare nessun innaffiatura poiché porterebbe la pianta ad una fioritura prematura.
Tecnica di Impianto
Il terreno prima della semina deve essere vangato più volte e lasciato traspirare. Subito prima della semina compere le zolle e con l’ausilio di un rastrello livellare il terreno. Seminare direttamente sul terreno.
Se si sceglie la semina a fine marzo e prolungata ogni 15 giorni fino a fine luglio, bisogna coltivare metà fila per volta, solchi profondi 1-2 cm con una distanza di 35 cm tra loro. Iniziare lo sfoltimento quando le piantine presentano le prime due foglie, eliminare le piante più deboli distanziandole tra loro inizialmente di 8 cm poi di 15, avendo cura di pressare il terreno attorno alle piantine.
Per la semina fatta entro la prima settimana di agosto effettuare dei solchi di 1.5 – 2 cm, con una distanza di 6 cm seminando rado. All’inizio di settembre le piantine saranno ben formate quindi possono essere trapiantate in un cassone a 15 cm di distanza, a metà settembre è possibile coprire il cassone. Le piantine vanno sfoltite fino a farle distanziare tra loro di 20 30 cm.Il raccolto sarà pronto a novembre-dicembre.
Per la semina sotto serra di una varietà da forzare, effettuare dei solchi profondi 1,5 cm distanziati di 30 cm, sfoltire e tenerle sempre umide, la temperatura deve attestarsi intorno ai 8-10 gradi.
Iniziare il trapianto da dicembre in poi, quelle seminate in ambiente protetto vanno trasferite sotto tunnel liberi, quelle all’aperto vanno trapiantate in cassoni tenuti caldi da letti di paglia o altro materiale per attenuare il freddo.
Temperatura ed esposizione
Come già accennato la lattuga soffre molto i periodi di forte caldo, e quelli di freddo intenso. Predilige i climi temperati.
Raccolta per il consumo
Scaglionata per tutto l’anno vedi periodo d’impianto sopra.
Conservazione
E’ consumata fresca appena raccolta.
Malattie, parassiti e avversità
A volte topi di campagna o talpe possono danneggiare le radici scavando le loro tane.
Ci sono poi anche lumache che si nutrono del fogliame, la lattuga infatti è esposta a questo pericolo per tutto il suo ciclo di vita.
Tra gli insetti che colpiscono l’indivia: Grillotalpa, elateridi, nottue, Siphonophora sonchi, Aphis papaveri, Aphis lactucae.
Tra le crittogamiche: Bremia lactucae, Erysiphe cichoracearum, Sclerotinia sclerotiorum.
Accorgimenti colturali
Mantenere il terreno areato zappando con regolarità tra le file e limitando la comparsa di erbe infestanti.
E’ necessario tenere il terreno bagnato nei periodi di maggiore siccità, l’importante se si inizia ad annaffiare è continuare per tutto il periodo della siccità altrimenti la pianta fiorisce anticipatamente.
Concimazioni
Per la concimazione della lattuga può essere usato del letame ben maturo, in genere 2-3 Kg per metro quadrato bastano. Potrebbe essere necessario, nel caso di una carenza del terreno, la somministrazione di potassio, può essere fatta naturalmente aggiungendo della cenere oppure utilizzando un prodotto specifico.
Avvicendamenti e consociazioni
La lattuga si associa bene a tutti i tipi di cavolo, agli spinaci, pomodori, cipolle e fagioli.
La coltivazione della lattuga è preferibile alternarla ogni 2 anni sullo stesso terreno.
Valori nutrizionali
Tutti i valori si riferiscono a 100g di prodotto
Principali | |||||||
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Calorie: | 17 kcal | Grassi: | 0.3 g | Carboidrati: | 3.29 g | Proteine: | 1.23 g |
Acqua: | 94.61 g | Ceneri: | 0.58 g | Fibre: | 2.1 g | Zuccheri: | 1.19 g |
Vitamine | |||||||
Retinolo (Vit. A): | 0 mcg | Betaina: | mg | Vitamina A, IU: | 8710 IU | Vitamina A, RAE: | 436 mcg_RAE |
Tiamina (Vit. B1): | 0.072 mg | Riboflavina (Vit. B2): | 0.067 mg | Niacina (Vit. B3): | 0.313 mg | Acido Pantotenico (Vit. B5): | 0.142 mg |
Piridossina (Vit. B6): | 0.074 mg | Folato alimentare: | 136 mcg | Folato, DFE: | 136 mcg_DFE | Folati, totali: | 136 mcg |
Cobalamina (Vit. B12): | 0 mcg | Acido ascorbico (Vit. C): | 4 mg | Vitamina D (D2+D3): | 0 mcg | Colecalcifenolo (Vit. D): | 0 IU |
Alpha-tocoferolo (Vit. E): | 0.13 mg | Fillochinone (Vit. K): | 102.5 mcg | Colina totale (Vit. J): | 9.9 mg | Carotene, beta: | 5226 mcg |
Carotene, alfa: | 0 mcg | Criptoxantina, beta: | 0 mcg | Licopene: | 0 mcg | Luteina + zeaxantina: | 2312 mcg |
Minerali |
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Calcio: | 33 mg | Sodio: | 8 mg | Fosforo: | 30 mg | Potassio: | 247 mg |
Ferro: | 0.97 mg | Magnesio: | 14 mg | Zinco: | 0.23 mg | Rame: | 0.048 mg |
Manganese: | 0.155 mg | Selenio: | 0.4 mcg | ||||
Amminoacidi |
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Arginina: | 0.054 g | Fenilalanina: | 0.065 g | Isoleucina: | 0.045 g | Istidina: | 0.021 g |
Leucina: | 0.076 g | Lisina: | 0.064 g | Metionina: | 0.015 g | Treonina: | 0.043 g |
Triptofano: | 0.01 g | Valina: | 0.055 g |