Descrizione
La Lagarosiphon major è una pianta acquatica perenne appartenente alla famiglia delle Hydrocharitaceae. La pianta è originaria del sud Africa, è stata introdotta gradualmente in altre parti del mondo dove ha trovato habitat favorevole e si è diffusa molto rapidamente tanto che in molti stati è considerata una pianta infestante, soprattutto in acque basse e canali dove riproducendosi in modo incontrollato blocca lo scolo delle acque.
Si tratta di una pianta rizomatosa, possiede oltre ai rizomi delle piccole radici filamentose lungo tutto il fusto, questo le permettere di rimanere ancorata al fondo. Le foglie sono di colore verde chiaro e hanno una lunghezza variabile dai 5 ai 20 mm, la larghezza è di 2-3 millimetri, sono disposte in spirali alternate lungo il fusto, in genere l’apice è appuntito e ricurvo verso il basso è possibile però trovare esemplari con foglie completamente dritte. I fiori femminili hanno una dimensione molto ridotta, sono composti da tre petali e presentano un colore bianco chiaro, sono posti all’estremità di piccoli steli sottili.
In genere questo tipo di pianta è usata in acquari, può essere però usata anche in piccoli stagni dove la profondità dell’acqua non supera i 60 cm. La Lagarosiphon major ha un potere fortemente ossigenante, ciò significa che la pianta è in grado di svolgere un azione depurativa nei confronti delle acque ospitanti.
Tipo di Terreno
La Lagarosiphon major riesce a svilupparsi anche in terreni e acque poveri di sostanza nutritiva, ciò nonostante un buon apporto di sostanze nutritive avrà un forte impatto positivo sulla struttura generale della pianta e sulla colorazione del fogliame.
Esposizione
L’esposizione della Lagarosiphon major è in pieno sole.
Fioritura
La fioritura seppur di poca rilevanza estetica avviene nel periodo estivo.
Moltiplicazione
La moltiplicazione della Lagarosiphon major avviene per talea.
Accorgimenti colturali
La Lagarosiphon major non ama temperature dell’acqua eccessivamente elevate, in genere una temperatura compresa tra i 20-24 gradi va bene. La pianta è inoltre molto resistente al freddo, tanto che può essere addirittura sottoposta a temperature inferiori allo zero. La Lagarosiphon major infatti ha una notevole capacità rigenerativa e riesce a riprendersi anche da forti stress.
Se posta in un ruscello con una corrente media la pianta di Lagarosiphon major tenderà ad allungare il proprio fusto raggiungendo lunghezze considerevoli. Tuttavia anche se i fusti saranno lunghi il fogliame sarà presente soltanto nella parte apicale della pianta, il resto del fusto risulterà privo di foglie.