La composizione dei germogli, gli elementi come: vitamine, minerali, oligoelementi e proteine

La particolari ricchezza di nutrienti presente nei germogli è stata studiata e compresa fin dal passato quando il loro uso sopperiva a gravi mancanze di vitamine, riuscendo così a curare diverse patologie legate a carenze alimentari.

I germogli sono quindi ricchi di elementi, hanno una composizione molto varia, forniscono proteine, enzimi, importanti vitamine, oligoelementi e altre sostanze necessarie al nostro corpo.

In questo articolo voglio illustrarti quali sono questi elementi e quali germogli li contengono, spiegandoti anche quale ruolo hanno nel nostro organismo queste sostanze.

Le proteine vegetali dei germogli

Sono molto ricchi di proteine, i mattoni essenziali dei tessuti, dei muscoli e di altri organi. Come in altri vegetali le proteine sono contenute sotto forma di aminoacidi ovvero i loro costituenti base. Se il corpo non riesce a riceve abbastanza amminoacidi può provvedere da solo alla generazione delle parti mancanti, tuttavia non può farlo con tutti (circa 20) e per questo 8 di questi vengono chiamati aminoacidi essenziali.

Questi aminoacidi essenziali devono essere introdotti necessariamente con una buona dieta, esistono però germogli capaci di apportare tutti e 8, e altri che li posseggono in quantità modeste.

L’assunzione di proteine vegetali quindi tramite il consumo di frutta verdura e germogli favorisce anche l’assorbimento di preziosi sali minerali e acqua. Diversamente l’uso di carni animali comporta in maniera più o meno accentuata anche l’assorbimento di grassi animali che in alcuni casi e in determinate condizioni, non sempre facilmente valutabili, possono essere dannosi per la salute; come ampiamente osservato in controlli su pazienti questi grassi possono accumularsi a lungo andare nelle arterie.

L’assenza di grasso permette una digestione più veloce e meno dispendiosa in termini di dissoluzione dell’alimento.

Le vitamine nei germogli

Le vitamine prendono parte a reazioni chimiche fondamentali per le attività generali dell’organismo, favoriscono insieme ad altre sostanze l’assorbimento di principi nutritivi per le cellule.

I germogli sono una fonte naturale di vitamine, in alcuni casi i singoli germogli possono presentare una quantità maggiore di vitamine rispetto al seme. Come per altri elementi le vitamine variano a seconda della specie botanica considerata. Le più importanti sono elencate e descritte di seguito.

Vitamina A

La vitamina A determina alcune importanti azioni biologiche svolte nell’organismo. Riguardano prima di tutto la funzione protettiva della pelle e dei vari strati che la compongono. Particolarmente importante è la sua protezione nei riguardi degli organi dell’apparato digerente.

Le carenze di vitamina A portano immediatamente ad una capacità ridotta di assorbimento dei nutrienti da parte del tratto digerente. Nei bambini e negli adolescenti questa carenza può determinare gravi squilibri nello sviluppo e nella crescita.

La presenza di vitamina A permette il sano sviluppo e la protezione dell’apparato visivo e di quello riproduttivo. Nell’organismo impedisce l’ossidazione della vitamina C e svolge insieme ad altre sostanze una forte azione antiossidante.

Nei germogli è presente in forma di provitamina A e di betacarotene, una volta assunte vengono trasformate dall’organismo in Vitamina A. Non si registrano casi di sovra dosaggi in seguito alla somministrazione tramite germogli, cosa che può avvenire più facilmente con l’uso di prodotti sintetizzati in laboratorio.

I germogli che contengono buone quantità di questa vitamina sono:

  • Girasole
  • Crescione
  • Ravanello
  • Broccolo
  • Cavolo
  • Pisello
  • Sesamo
  • Trifoglio
  • Erba medica

Vitamina C

La vitamina c è molto importante per la salute e l’integrità della pelle, del cavo orale in particolari di denti e gengive. Aiuta inoltre la corretta crescita e lo sviluppo dell’organismo limitando il processo di ossidazione di altre vitamine e inibendo la formazione di radicali liberi che favoriscono l’invecchiamento delle cellule. Possiede particolari capacità di potenziare le difese naturali dell’organismo aiutando tra l’altro l’assorbimento di ferro.

I germogli che contengono quantità notevoli di vitamina C sono:

  • Ceci
  • Rucola
  • Adzuki
  • Fagiolo mungo
  • Cavolo
  • Erba medica
  • Lenticchia
  • Ravanello
  • Crescione

Vitamine del gruppo B

Queste vitamine hanno particolari capacità di protezione delle mucose del corpo. Aiutano in aggiunta la protezione dell’organismo durante il processo di digestione dei carboidrati e nell’utilizzo continuato e dosato del loro apporto energetico. Hanno una notevole capacità di rafforzare il sistema immunitario.

Le vitamine B1 (chiamata anche Tiamina) e B12 sono elementi essenziali per il sistema nervoso centrale del corpo umano.

L’acido folico molto rinomato è un altra vitamina appartenente a questo complesso, assicura uno sviluppo equilibrato delle cellule e permette un corretto sviluppo e protezione dei globuli rossi. L’acido folico è presente in quantità elevate nel germe di grano.

I germogli particolarmente ricchi di vitamine del gruppo B sono:

  • Mandorle (Ricche di B1 e B2)
  • Segale (Ricche di B1 e B2)
  • Grano (Ricche di B1, B2, B12)
  • Sesamo
  • Grano saraceno
  • Girasole
  • Erba medica (Ricche di B1 e B2)

Vitamina E

Vitamina con capacità antiossidanti, rinforza il sistema cardiaco migliorando anche la circolazione ed è benefica per il sistema riproduttivo.

Presente nei germogli di:

  • Fieno greco
  • Zucca
  • Mandorla
  • Erba medica
  • Segale
  • Grano
  • Orzo
  • Avena
  • Sesamo
  • Girasole

Vitamina D

Ha un importante ruolo nella fase di crescita di bambini e adolescenti. Prende parte alla formazione delle ossa e allo sviluppo dell’apparato scheletrico. Svolge funzioni di protezione dello scheletro e permette una protezione importante dei denti.

I germogli che contengono buone quantità di vitamina D sono:

  • Girasole
  • Pisello
  • Fieno greco
  • Erba medica
  • Crescione

Vitamina K

Svolge importanti funzioni nel processo di coagulazione del sangue. Permette di prevenire emorragie, facilita la produzione di piastrine ed è importante per mantenere in salute il fegato.

Presente in quantità importanti dei germogli di erba medica e soia.

Un altra vitamina importante è la vitamina U, con importanti funzioni di prevenzione della mucosa dello stomaco e dell’intestino. È presente in quantità importanti nell’erba medica.

Gli oligoelementi contenuti nei germogli

Altre sostante importanti per l’organismo umano sono gli oligoelementi capaci di svolgere funzioni di protezione e necessari per la sintesi di altre sostanze.

Zinco

Un elemento importante per la sintesi di alcune vitamine. Regola il funzionamento del fegato e prende parte nei processi di coagulazione del sangue. Ha particolari capacità di rafforzare il sistema immunitario. È presente in buone quantità in germogli di zucca e in quelli di erba medica.

Selenio

Altro importante oligoelemento. Svolge un’essenziale azione ossidante e protettrice delle cellule. È contenuto nei germogli di erba medica.

Sali minerali nei germogli

I sali minerali sono molto importanti per l’organismo, e i germogli ne sono molto ricchi. Sono alla base del metabolismo umano e regolano la formazione e il funzionamento degli enzimi. Quelli più importanti sono i seguenti:

Potassio

Ha la capacità di migliorare la salute generale della pelle. Regola il peso corporeo mantenendo il giusto grado di pH del sangue. I germogli che contengono una buona quantità di potassio sono: Mandorle, broccolo, fieno greco, finocchio, lenticchie, grano saraceno, sesamo, girasole, trifoglio, fagiolo mugo e pisello.

Calcio

Importante è il suo ruolo nella formazione delle ossa e nei denti, favorisce inoltre l’assorbimento di vitamine come la vitamina C e la vitamina D. È presente in quantità moderate nei seguenti germogli: girasole, erba medica, cece, trifoglio, sesamo, mandorla e cece.

Ferro

Favorisce la formazione di globuli rossi e l’ossigenazione delle cellule. Presente nei germogli di: fieno greco, erba medica, lenticchia, adzuki e fagiolo mugo.

Fosforo

Gioca un ruolo importante nella formazione del tessuto sanguigno e delle ossa, favorisce inoltre la sintesi di vitamina D. Presente nei germogli di: Pisello verde, ravanello, fieno greco, grano saraceno, girasole, pisello.

Zolfo

È un componente della vitamina H e della vitamine B1, prende parte anche alla composizioni di amminoacidi solforati. In particolare la sua presenza nei germogli è stata osservata anche nei glucosinolati. È contenuto nei germogli di: Cavoli e altre brassicacee, presente anche nel fieno greco.

Magnesio

Favorisce lo sviluppo e il mantenimento in salute del sistema nervoso centrale. Ha inoltre spiccate proprietà antiossidanti. È presente nei germogli di Erba medica, ravanello, trifoglio e fieno greco.

Rame

È necessario per l’assimilazione del ferro nell’organismo, possiede inoltre particolari capacità antibatteriche. Presente in quantità rilevanti in germogli di fagiolo mugo e girasole.

Enzimi contenuti nei germogli

Come illustrato nell’articolo sulla formazione dei germogli gli enzimi insieme all’acqua partecipano alla scissione dei nutrienti in elementi più facilmente assimilabili dall’organismo.

Introducendo quindi gli enzimi dal cibo possiamo conservare energie e elementi evitando che il corpo li produca da se. Bisogna quindi avere una costante fornitura dall’esterno e i germogli sono un alimento ricco di enzimi.

Similmente alle vitamine gli enzimi vengono facilmente influenzatati e a volte distrutti dalle alte temperature. La cottura di molti alimenti determina la disgregazione degli enzimi. I germogli possono essere consumati freschi conservando questi utili elementi preziosi per l’organismo.

La clorofilla

Una sostanza presente in quantità notevoli nei germogli è la clorofilla. Trasforma l’energia luminosa in energia chimica permettendo varie funzioni alla pianta. Viene prodotta nel momento in cui la luce colpisce le parti verdi della pianta in questo caso del piccolo germoglio.

La fotosintesi che avviene grazie alla clorofilla fornisce l’energia alle piante, che viene immagazzinata nei tessuti sotto forma di carboidrati e altri componenti.

La clorofilla introdotta nel corpo umano tramite l’assunzione di cibi che la contengono viene assimilata sotto forma di particelle grasse da parte del sistema linfatico. Contribuisce all’ossigenazione del sangue e alla sua rigenerazione tramite la formazione di nuovi globuli rossi.

La clorofilla inoltre permette un miglior assorbimento della vitamina A stimolando la circolazione del sangue. Favorisce inoltre le importanti funzioni digestive.

 

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