Descrizione
Iris è un genere di piante appartenenti alla famiglia delle Iridacee, le cui specie esistenti sono approssimativamente duecento. Sono coltivate fin dall’antichità come piante ornamentali e da giardino, l’uso più antico si attribuisce a popolazioni dell’Asia più di duemila anni fa.
Il genere iris oggi viene suddiviso da molti studiosi in altri sottogeneri che sono:
- Iris: iris barbate con radici rizomatose
- Limniris: iris non-barbate a radici rizomatose
- Xiphium: Iris bulbosi.
- Nepalensis: comprende alcune varietà di iris bulbosi.
- Scorpiris: comprende varietà particolari di iris bulbosi.
- Hermodactyloides: raggruppa specie come la Iris reticulata e altre specie bulbose simili.
Per praticità sono anche divise semplicemente in due grandi gruppi, ovvero iris rizomatosi e iris bulbosi, rispettivamente piante che crescono da rizomi e piante che crescono da bulbi.
Le varietà più conosciute sono quelle barbate rizomatose, dette barbate poiché presentano una folta peluria sui petali esterni, si distinguono a seconda dell’altezza in alte medie o nane con dimensioni che vanno da 70 cm in su per quelle alte, dai 20 cm ai 70 per le medie e al disotto dei 20 cm per le nane. Queste varietà posseggono dei rizomi spessi e striscianti, alle estremità hanno un gruppo di foglie da cui fuoriescono i fiori che possono essere singoli o a spiga, i colori sono molto vari: dal bianco al rosso, passando per il rosa, blu e giallo. In media a seconda del clima questa varietà presenta i primi fiori nel mese di maggio.
Altra varietà particolare è la “Iris sibirica” conosciuta anche come iris siberiana o della siberia, le piante appartenenti a questa varietà presentano delle foglie carnose e ravvicinate, hanno un altezza media che va dai 90 ai 120 cm, la loro fioritura avviene indicativamente nel mese di giugno.
Esistono poi delle varietà ibride conosciute come “Iris pacific coast”, si presentano come piccole piante sempreverdi di forma allungata, i fiori compaiono da inizio maggio ai primi giorni di giugno, sono di varie colorazioni , gialli, bianchi arancioni o blu.
L’altezza è variabile dai 22 ai 45 cm, queste varietà vanno collocate in pieno sole o in posizione semi-ombreggiata, vengono coltivate da seme o acquistate direttamente e messe a dimora.
Il terreno ideale per la coltivazione di questo tipo di varietà ibride deve essere non calcareo.
Varietà di iris non barbate sono: “Iris spuria”, “Iris stylosa” e le varietà a petali lisci.
Esistono varietà dette crestate, e sono: “Iris japonica”, “Iris milesii” e “Iris tectorum”, queste varietà hanno dei fiori simili a orchidee, hanno delle creste sui petali e da questa loro caratteristica ne deriva il nome.
Esistono delle varietà di iris che prediligono terreni particolarmente umidi o parzialmente sommersi d’acqua. Tra queste varietà ci sono: “Iris kaempferi”, “Iris Louisiana” e tutte le varie ibridazioni ottenute da queste due specie.
Messa a dimora
Le specie di iris acquatiche di origini europee, giapponesi e americane che sono “Iris pseudacorus“, “Iris versicolor“, e “Iris laevigata” vanno piantate in specchi d’acqua con profondità di alcuni centimetri all’interno di vasi o direttamente sul fondo. Sono piante molto vigorose, lo loro fioritura avviene nel mese di giugno e per tutto il mese di luglio.
Le iris bulbose si possono piantare in un vaso e tenute dentro casa, queste varietà infatti crescono molto bene in appartamento. Si tratta delle specie: Xiphium, Iris reticulata e juno considerato da alcuni come un genere a se stante.
Le varietà di “Iris reticulata” hanno un altezza che varia dai 10 ai 20 cm, la fioritura avviene tra dicembre e marzo, possono essere piantate in vaso dentro casa ma anche all’esterno.
Le varietà Xiphium sono più alte, con un altezza che varia dai 40 ai 60 cm. Vanno coltivate in posti di clima differente e diverse caratteristiche del terreno a seconda delle varietà.
Le iris del sottogenere juno vengono coltivate generalmente in vasi molto profondi, hanno un bulbo le cui radici molto carnose si sviluppano in lunghezza.
L’ “Iris florentina” detto anche giaggiolo, cresce in terreni sassosi, è un iris rizomatoso che cresce bene tra muretti e piccoli sassi grazie alla capacità del suo apparato radicale di strisciare e insinuarsi nelle fessure.