Genista pilosa

Descrizione

La Genista pilosa è una pianta a portamento tappezzante appartenente alla famiglia delle fabacee.
E’ una pianta decidua ovvero nel periodo autunnale le sue foglie disseccano e cadono, ha in genere un portamento basso e tappezzante, ma alcune varietà possono raggiungere altezze considerevoli come la varietà che cresce ai piedi dell’Etna e che raggiunge altezze di 4-5 metri.

La Genista pilosa è molto rustica, resiste bene alle intemperie e alle basse temperature invernali.

I fusti sono ascendenti, lunghi e di colore verde. Quelli più giovani presentano una sottile peluria di colore bianco, i più vecchi invece sono lignificati.
Le foglie sono alterne disposte singolarmente o in piccoli gruppi, sono strette e sottili, lunghe circa 1 centimetro e larghe 4 millimetri. Sono di forma lanceolata e ovale.
I fiori caratteristici della famiglia delle Fabaceae sono di colore giallo brillante molto numerosi e disposti lungo i fusti.

La pianta di Genista pilosa può essere utilizzata come pianta tappezzante o collocata singolarmente.

Messa a dimora

La messa a dimora viene effettuata in un terreno ricco di sabbia, deve essere infatti ben drenato ed esente da ristagni di acqua. La coltivazione si effettua nel periodo che va dal mese di ottobre al mese di aprile, il terriccio da usare per la coltivazione può essere un terreno di medio impasto a cui è bene incorporare una certa quantità di torba.

Tipo di Terreno

Il terreno più adatto per la Genista pilosa è quello sciolto e leggero, ben drenato e con una buona percentuale di sabbia. Allo stato naturale la G. pilosa cresce in terreni relativamente poveri di sostanza organica.

Esposizione

L’esposizione ideale per la pianta di Genista pilosa è quella in pieno sole.

Fioritura

genista-pilosa-2La fioritura avviene nel periodo primaverile e si estende per tutto il periodo estivo. I fiori hanno un attraente colorazione giallo acceso.

Moltiplicazione

La moltiplicazione della Genista pilosa può avvenire tramite semina o talea legnosa.
La semina viene effettuata nel mese di marzo.

Le talee semi-legnose vengono prelevate in agosto.

Accorgimenti colturali

Essendo la pianta di Genista pilosa molto rustica e resistente anche alle basse temperature invernali non necessità di particolari cure. La pianta cresce bene anche in terreni poveri di sostanza organica, è possibile però effettuare delle piccole concimazioni con concimi liquidi da somministrare diluiti in acqua, ciò può essere utile per favorire lo sviluppo della nuova germogliazione.

Dopo il periodo della fioritura è consigliabile nelle piante più giovani effettuare una cimatura degli apici dei getti affinché si possa ottenere un maggiore accestimento.
Per le piante adulte invece è possibile soltanto nel caso fosse necessario, alleggerire gli esemplari più folti partendo dal centro, in questo modo si favorirà il riciclo di aria all’interno della pianta e la luce potrà penetrare meglio.

Malattie, parassiti e avversità

La pianta di Genista pilosa è una pianta come già detto molto resistente, non esistono parassiti o particolari malattie che la affiggono. C’è però un aspetto da tenere in considerazione ed è l’umidità del terreno.

Un eccessiva umidità del terriccio può portare facilmente a marciumi radicali con conseguente deperimento della pianta.
Se la pianta mostra un avvizzimento generale è molto probabile che il substrato abbia un umidità elevata, in questi casi è necessario subito far asciugare il terriccio nel vaso, tuttavia questo operazione potrebbe non servire a salvare la pianta.

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