Fiore di cera

Descrizione

L’Hoya carnosa conosciuta con il nome comune di “Fiore di cera” o “fiore di porcellana” è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Asclepiadaceae. Ha origini Australiane, cresce quindi prevalentemente in climi tropicali e sub-tropicali.
I fusti posseggono radici aeree che permettono alla pianta di arrampicarsi a sostegni vicini, in natura può arrampicarsi su altre piante, cresce in genere in sottoboschi dove c’è alta densità di vegetazione e alta umidità. Questo tipo di radici oltre ad assicurare un sostegno dei fusti sono anche utili alla pianta per trarre nutrimento. Generalmente le piante coltivate in appartamento raggiungono altezze di 1,5-2metri, in serre o all’aperto possono raggiungere anche i 3 metri di altezza.
I fiori che sono uno degli aspetti più ornamentali della pianta sono di colore bianco o rosa pallido, riuniti in ombrelle semi-sferiche, i singoli fiori hanno una forma stellata e sono ricoperti da una sottilissima peluria, alla loro completa apertura producono del nettare appiccicoso che ricade in piccole goccioline. Le foglie di colore verde chiaro sono disposte sui fusti in modo opposto, sono di forma ellittica e hanno una lunghezza media di 7-8cm, sono larghe circa 2-3cm.

La coltivazione di Hoya carnosa viene effettuata sia in appartamento in vasi che all’esterno nei climi più miti. Viene fatta crescere principalmente eretta dotandola di sostegni per permettere ai fusti di arrampicarsi, può essere però coltivata a ridosso di muretti, recinzioni, balconi o terrazzi lasciata ricadere, i fusti si aggrapperanno con forza lungo le superfici.

Messa a dimora

La coltivazione delle piante di Hoya carnosa viene effettuata in primavera.

Tipo di Terreno

Il terreno ideale per la Hoya carnosa è composto principalmente da torba (2 parti), lapillo lavico (una parte), sabbia (una parte) e in piccola parte da terriccio organico e composto di foglie.

Esposizione

L’esposizione ideale per la pianta di Hoya carnosa è in ombra purché ci sia elevata luminosità. Tollera bene anche esposizioni a mezza ombra a patto che le ore dirette di luce solare siano soltanto 1-2. La pianta sopporta temperature minime invernali di 7 gradi. La sua temperatura ottimale di crescita è di 18-20gradi.

Fioritura

La fioritura che nella pianta di Hoya carnosa avviene a partire dal secondo anno ha inizio nel periodo estivo e si protrae fino ai primi giorni autunnali.

Moltiplicazione

hoya-carnosa-2La riproduzione della Hoya carnosa può essere fatta per talea nel periodo primaverile. Le talee apicali vengono prelevate con una lunghezza di 8-11cm circa, i tagli prima della messa a dimora possono essere trattati con polvere di ormoni radicanti. Procurarsi un vaso di circa 20-25cm di diametro e riempirlo in parti uguali di sabbia e torba.
Collocare all’interno le talee e mantenere il vaso ad una temperatura costante di circa 18 gradi. Le piantine potranno essere acclimatate gradualmente dopo i primi segni di ripresa vegetativa, generalmente questa operazione viene effettuata la primavera successiva.

Accorgimenti colturali

Le potature potranno essere effettuate per conferire alla pianta la forma voluta o principalmente per contenerne le dimensioni sia in altezza che in larghezza. Per quanto riguarda il primo intervento è possibile agire sulle piante di un anno di vita e contenerne le dimensioni con interventi mirati. Per favorire la crescita di vegetazione laterale è possibile eliminare i germogli sulle ramificazioni. Le piante dovranno subire un rinvaso ogni 24-36 mesi. Importante è mantenere le stesse proporzioni del terriccio originale e sospendere per 40 giorni le concimazioni dopo l’operazione di rinvaso.

Per quanto riguarda l’esigenza della pianta in fatto di acqua è necessario effettuare delle innaffiature frequenti. Se le temperature sono alte in special modo si dovranno aumentare in numero tenendo la superficie del terreno quasi sempre umida intervallando le innaffiature quando lo strato superificale del terreno risulta secco. Diversamente nel periodo invernale sarà necessario ridurre la somministrazione d’acqua, in genere un innaffiatura a settimana è più che sufficiente.

hoya-carnosaLe concimazioni si possono effettuare nel periodo estivo, è consigliato un concime liquido completo ossia contenente tutti i microelementi e in aggiunta un apporto maggiore di potassio. Il concime viene somministrato in concomitanza con le innaffiature ogni due settimane circa. Nel periodo invernale è possibile sospendere le concimazioni oppure somministrarle in dosi basse ogni 40 giorni circa. È bene tenere presente che le infiorescenze appassite non vanno eliminate: da esse infatti rinasceranno delle nuove nel corso dello stesso anno. Se le piante di Hoya carnosa vengono coltivata in appartamento è bene tenere a mente, come già accennato, che avranno bisogno di un buon grado di umidità. Nel caso non sia possibile aumentare l’umidità ambientale è opportuno collocare un sottovaso contenente ghiaia e acqua in modo che l’evaporazione della stessa possa fornire alla pianta la giusta umidità.

Malattie, parassiti e avversità

La pianta di Hoya carnosa può essere colpita da malattie quali marciume radicale. Può essere soggetta anche ad attacchi da parte di parassiti come: cocciniglia cotonosa, cocciniglia bruna, mosca bianca e ragnetto rosso

Ci sono inoltre vari sintomi da tenere in considerazione, questi sono dovuti a errati accorgimenti colturali, e sono:

  • Fogliame che annerisce e perde turgore: pianta esposta a temperature troppo basse o concimazioni squilibrate.
  • Avvizzimento generale della pianta e del fogliame: dovuto a scompensi nella composizione del terreno, il terriccio può essere mal drenato e ciò può causare un ristagno di acqua e di fertilizzante.
  • Mancata fioritura: dovuta a poca luce ambientale.
Adv.

Related Posts