Descrizione

La pianta di Dypsis lutescens è parte della famiglia Arecaceae ed è di tipo palmacea. La pianta non è adatta ad uno spazio ridotto in altezza, essa infatti è compresa tra 2,7 e 3,5 metri, la larghezza invece va da 2,5 a 3 metri. Per raggiungere il suo massimo vigore sono necessari in media 20-50 anni. La pianta viene indicata anche con i nomi scientifici di: Areca lutescens e Chrysalidocarpus lutescens. La specie ha delle foglie di tipo persistente. La coltivazione può essere fatta in: giardino informale, giardino di ghiaia, giardino mediterraneo, vaso o contenitore, giardino architettonico, terrazzo o cortile, giardino roccioso, prato o in pieno campo, giardino fiorito, giardino di campagna, giardino costiero, giardino sub-tropicale.

Messa a dimora

—

Tipo di Terreno

Per la crescita della Dypsis lutescens sono indicati substrati di tipo gessoso, grasso, sabbioso e argilloso. L’ottenimento di notevoli risultati si può avere soltanto rispettando tutte le necessità della pianta soprattutto riguardo all’umidità del terreno. Il terreno può avere un pH: acido, alcalino e neutro.

Esposizione

L’esposizione alla luce può essere in pieno sole, mezza ombra, ombra. L’esposizione rispetto ai punti cardinali non è fondamentale si adatta a tutte le posizioni.

Moltiplicazione

—

Accorgimenti colturali

Seppure è necessario rispettare le sue esigenze in fatto all’esposizione al sole è bene prevedere un posto in cui la pianta sia ben riparata. Per quanto concerne le cure di cui la Dypsis lutescens ha bisogno si può dire che non possiede particolari necessità.

Malattie, parassiti e avversità

—