Descrizione
Il ciliegio è un albero della famiglia delle Rosacee, ha origini asiatiche ed oggi è largamente diffuso in tutta Europa. Il ciliegio è un albero a foglie caduche, raggiunge allo stato naturale altezze che possono arrivare anche ai quindici metri.
Le foglie sono alternate e di forma ovoidale con margine seghettato sono lunghe dai 7 ai 12cm e hanno un colore verde intenso.
I fiori sono ermafroditi, hanno un colore bianco e sono raggruppati in corimbi in numero variabile da 2 a 7, la fioritura avviene nel periodo primaverile. Il frutto la ciliegia è una drupa di colore rosso che a seconda della varietà può avere varie dimensioni da uno a due centimetri circa, a maturazione completa presenta varie tonalità di rosso, alcune varietà hanno un frutto di un colore rosso così intenso e scuro da sembrare quasi nere. All’interno del frutto è contenuto un seme protetto da un guscio. Il ciliegio oltre che per i suoi frutti è impiegato anche nell’industria del legno, infatti è molto ricercato ed è considerato un legno di qualità pregiata.
Esistono sostanzialmente due tipi di ciliegio ovvero quello amaro e quello dolce, da questi due gruppi derivano moltissime varietà che vengono impiegati sia per il consumo fresco che per la produzione di marmellate, liquori e prodotti per la pasticceria.
Tra le varietà più conosciute e coltivate in Italia ci sono:
Varietà dolci
- Bigarreau Moreau è una varietà molto produttiva, il frutto giunto a maturazione è di colore rosso intenso, la polpa è di colore rosso scuro, consistente con un sapore leggermente acro.
- Durone di Cazzano : i frutti hanno una polpa molto soda di colore rosato, hanno dimensioni grosse e a maturazione presentano un colore rosso vivo.
- Mora di Vignola : Presenta un frutto di colore rosso scuro a maturazione, la polpa è anch’essa scura e molle, il frutto è di grandezza media.
- Ciliegia di ferrovia: Presenta dei frutti di colore rosso vivo a maturazione, la polpa è chiara e con una buona consistenza.
- Durone della marca: I frutti sono di colore rosso-giallo e di grandezza media, presentano una polpa molto soda e di colore chiaro.
Varietà amarene
- Visciola precoce: E’ una varietà molto produttiva, ha dei frutti di colore rosso vivo e di sapore leggermente acidulo.
- Regina ortensia: Presenta dei frutti di colore rosso chiaro e di grosse dimensioni.
- Montmorency presenta dei frutti di piccole dimensioni e di colore rosso chiaro.
- Schatten morelle
Periodo di impianto, mesi dell’anno
La messa a dimora delle piante di ciliegio si effettua nel periodo autunnale.
Esigenze colturali
L’esposizione preferita per la pianta di ciliegio è quella in pieno sole. Il ciliegio resiste bene a molti tipi di clima, sopporta bene le basse temperature di inverno e le temperature alte d’estate. Per quanto riguarda il terreno ha una grande adattabilità, però soffre molto in terreni umidi e mal drenati e in quelli troppo compatti e freddi. Le varietà di ciliegio dolce ha esigenze un po’ differenti, preferisce infatti dei terreni molto profondi, silicei con valori di ph che si aggirano intorno a valori di 5-7.
Tecnica di impianto
Per la coltivazione del ciliegio è bene tenere presente che bisogna utilizzare uno spazio abbastanza ampio tra le piante, in media 9-10 metri dovrebbero bastare, tra le file invece si dovrà avere una distanza di circa 10-11 metri.
Accorgimenti colturali
La fioritura del ciliegio è in genere molto abbondante, non è detto però che i frutti saranno altrettanto abbondanti, questo dipende soprattutto dall’impollinazione che a causa di incompatibilità genetica non sempre avviene. C’è però anche un altro fattore che può essere il maltempo, forti e persistenti piogge nel periodo della fioritura ostacolano gli insetti impollinatori che non riescono ad impollinare i fiori, oltre al fatto che se si verificano prolungate piogge quando i frutti sono ancora acerbi è possibile che molti di loro manifestino delle spaccature e delle screpolature che rendono il prodotto finale in parte o totalmente non commestibile.
Sarà necessario eliminare le erbe infestanti, se si tratta di pochi alberi è possibile effettuare l’operazione manualmente con l’ausilio di una zappa, altrimenti è possibile fare uso di prodotti erbicidi.
Irrigazione
La pianta di ciliegio non richiede particolari esigenze in fatto di acqua, tuttavia nel primo anno della messa a dimora se il periodo estivo sarà particolarmente siccitoso è bene provvedere ad inumidire il terreno.
Concimazione
Per la concimazione è possibile somministrare nel periodo invernale circa 20g di solfato di potassio per metro quadrato, inoltre è possibile somministrare circa 40 grammi di perfosfato. La concimazione azotata verrà effettuata con 12-15 g per metro quadrato di composto a base di nitrato d’ammonio nei primi due anni, successivamente la quantità verrà aumentata a 30-35g e quando l’albero avrà raggiunto l’età adulta all’incirca 65 g. In alternativa è possibile usare del concime organico o del letame da deporre nel periodo invernale.
Per approfondire l’argomento della concimazione del ciliegio fare riferimento all’articolo in link.
Potatura
La potatura in genere si effettua ogni 2-3 anni, si eliminano i rami vecchi e quelli malati o quelli che sono stati danneggiati dal maltempo. Il ciliegio può essere allevato a forma libera oppure a bandiera, palmetta o a vaso.
Maggiori dettagli nella guida alla potatura del ciliegio.
Raccolta
La raccolta è molto variabile sia a seconda del luogo che al tipo di varietà coltivata. In genere la maturazione delle ciliegie avviene dal mese di maggio fino a metà luglio.
Malattie, parassiti e avversità
Oltre il già accennato problema delle piogge nel periodo della fioritura, le ciliegie possono essere preda di uccelli, per questo problema è possibile ricoprire le piante di apposite reti oppure fare uso di disturbatori acustici.
Tra gli insetti che possono colpire il ciliegio:
- Afidi, Myzus cerasi
- Mosca delle ciliegie (Rhagoletis cerasi)
- Ragnetto rosso
- Tripidi
- Scolitide dei fruttiferi
- Minatrice fogliare serpentina (Lyonetia clerkella)
Tra le crittogamiche:
- Monilia laxa
- Maculature fogliari
- Cancro rameale
- Scopazzi del ciliegio (Taphira cerasi)
- Ruggine
- Mal del piombo parassitario
Un altra malattia molto pericolosa per le piante di ciliegio è il cancro batterico delle drupacee provocata da Xanthomonas campestris pv. pruni.
Valori nutrizionali
Tutti i valori si riferiscono a 100g di prodotto
Principali | |||||||
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Calorie: | 63 kcal | Grassi: | 0.2 g | Carboidrati: | 16.01 g | Proteine: | 1.06 g |
Acqua: | 82.25 g | Ceneri: | 0.48 g | Fibre: | 2.1 g | Zuccheri: | 12.82 g |
Vitamine | |||||||
Retinolo (Vit. A): | 0 mcg | Betaina: | mg | Vitamina A, IU: | 64 IU | Vitamina A, RAE: | 3 mcg_RAE |
Tiamina (Vit. B1): | 0.027 mg | Riboflavina (Vit. B2): | 0.033 mg | Niacina (Vit. B3): | 0.154 mg | Acido Pantotenico (Vit. B5): | 0.199 mg |
Piridossina (Vit. B6): | 0.049 mg | Folato alimentare: | 4 mcg | Folato, DFE: | 4 mcg_DFE | Folati, totali: | 4 mcg |
Cobalamina (Vit. B12): | 0 mcg | Acido ascorbico (Vit. C): | 7 mg | Vitamina D (D2+D3): | 0 mcg | Colecalcifenolo (Vit. D): | 0 IU |
Alpha-tocoferolo (Vit. E): | 0.07 mg | Fillochinone (Vit. K): | 2.1 mcg | Colina totale (Vit. J): | 6.1 mg | Carotene, beta: | 38 mcg |
Carotene, alfa: | 0 mcg | Criptoxantina, beta: | 0 mcg | Licopene: | 0 mcg | Luteina + zeaxantina: | 85 mcg |
Minerali |
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Calcio: | 13 mg | Sodio: | 0 mg | Fosforo: | 21 mg | Potassio: | 222 mg |
Ferro: | 0.36 mg | Magnesio: | 11 mg | Zinco: | 0.07 mg | Rame: | 0.06 mg |
Manganese: | 0.07 mg | Selenio: | 0 mcg | ||||
Amminoacidi |
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Arginina: | 0.018 g | Fenilalanina: | 0.024 g | Isoleucina: | 0.02 g | Istidina: | 0.015 g |
Leucina: | 0.03 g | Lisina: | 0.032 g | Metionina: | 0.01 g | Treonina: | 0.022 g |
Triptofano: | 0.009 g | Valina: | 0.024 g |