Cereus jamacaru

Descrizione

Il Cereus jamacaru è una pianta appartenente alla famiglia delle Cactaceae, è conosciuta anche con il nome comune di “mandacaru”, fa parte del genere Cereus a cui appartengono all’incirca 50 specie. Le sue origini risalgono alla zona dell’America meridionale in particolare del Brasile, si può facilmente trovare sulle coste e nelle zone più interne della regione.
Il Cereus jamacaru raggiunge altezze considerevoli, in condizioni naturali può arrivare tranquillamente anche agli oltre 10 metri di altezza. Il tronco è legnoso è lungo all’incirca 40 cm, da cui partono numerose ramificazioni, sulle quali compaiono altri rami.
Il colore nelle pianti giovani è azzurro-verde, successivamente con l’avanzare dell’età il colore diventa verde acqua fino a scurire ulteriormente con gli anni soprattutto alla base. Possiede generalmente dalle 7 alle 8 costolature ma può averne anche di più, esse sono inizialmente sottili rilevate per circa tre centimetri, hanno un margine intaccato dove sono presenti le areole di colore giallo scuro, successivamente divengono più larghe presentando un margine più arrotondato e depressioni più distanziate.

Le spine possono avere un numero variabile generalmente 7-9, sono radiali e corte, quelle centrali sono più lunghe e più rigide di norma hanno una lunghezza sui 12 cm circa, sono inizialmente di un colore giallo scuro, successivamente con il passare del tempo divengono grigie.

I fiori nascono lateralmente, presentano una lunghezza di circa 25 cm, di colore verde sono i segmenti esterni del perianzio, internamente sono bianchi.

Esposizione

L’ambiente che ospita la pianta deve essere arieggiato, e con un buon riciclo d’aria.
Nelle zone in cui l’inverno è mite possono essere tenute tranquillamente all’aperto, il Cereus jamacaru resiste a temperature fino a 10 gradi, al disotto comincia ad avere seri problemi di sopravvivenza.
La posizione più adatta per la crescita ottimale di questa pianta deve essere in pieno sole, con un esposizione a sud, sud-est.

Fioritura

La fioritura avviene nel periodo estivo soltanto sulle piante molto sviluppate.

Moltiplicazione

La moltiplicazione del Cereus jamacaru avviene per seme e per talea.

Accorgimenti colturali

Per un corretto sviluppo il Cereus jamacaru va annaffiato con regolarità nel periodo di ripresa vegetativa. Solitamente vengono effettuate delle annaffiature ad intervalli di 10 giorni, sempre considerando il grado di umidità del terreno e dell’ambiente esterno. Contrariamente, nel periodo invernale le annaffiature vanno ridotte di molto.

Le concimazioni del Cereus jamacaru vanno effettuate nel periodo primaverile. Il concime da usare sarà uno liquido completo di tutti i micronutrienti, verrà somministrato in concomitanza con l’acqua circa ogni 10 giorni.

La pianta di Cereus jamacaru in genere viene rinvasata annualmente nel periodo primaverile.

Malattie, parassiti e avversità

Come per molte delle piante cactacee, eventuali problemi alla pianta sono procurati principalmente da scarse o errate cure colturali.

Generalmente possono verificarsi marciumi causati da un eccessivo ristagno idrico, in questo caso sospendere subito le annaffiature e fare in modo che il terreno si asciughi, questa pratica però è spesso inutile poiché quando le radici cominciano a presentare sintomi di marciume l’intervento non porta a grossi risultati, è sempre bene prevenire questo tipo di avvenimenti.

Adv.

Related Posts