Descrizione
La Campanula tommasiniana è di tipo erbaceo, è parte della famiglia Campanulaceae. Possiede uno sviluppo in altezza particolarmente ridotta non supera i 10-15 cm. Prima che la pianta raggiunga il suo massimo sviluppo sono necessari mediamente 1-1,5 anni. La specie è caratterizzata da foglie di tipo decidue. La coltivazione può essere fatta in: giardino informale, giardino di ghiaia, giardino mediterraneo, vaso o contenitore, giardino architettonico, terrazzo o cortile, giardino roccioso, prato o in pieno campo, giardino fiorito, giardino di campagna, giardino costiero, giardino sub-tropicale.
Messa a dimora
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Tipo di Terreno
Il substrato migliore per la crescita della pianta di Campanula tommasiniana può essere variabile, quelli che danno maggiori risultati sono di tipo: gessoso, grasso, sabbioso e argilloso. Il terreno può avere un pH: acido, alcalino e neutro.
Esposizione
L’esposizione rispetto ai punti cardinali non è importante si adatta a tutte le posizioni. La posizione rispetto alla luce può essere in pieno sole, mezza ombra, ombra.La C. tommasiniana possiede una resistenza al freddo considerevole. Nel periodo di riposo invernale sopravvive a temperature che vanno da -15 a -10°.
Fioritura
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Moltiplicazione
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Accorgimenti colturali
Per quanto concerne le cure di cui la Campanula tommasiniana necessita si può dire senza dubbio che non possiede particolari necessità. In merito all’irrigazione non è un operazione così frequente da fare. La Campanula tommasiniana per crescere al meglio ha bisogno di una posizione esposta.
Malattie, parassiti e avversità
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