Descrizione
La camomilla è una pianta erbacea annuale. Ha origini asiatiche, è molto diffusa in Italia in genere viene coltivata ma è possibile trovarla anche in zone incolte dove nasce spontaneamente. Come dimensioni si attesta sugli 80 cm e larghezza variabile da 50 a 80 cm
Periodo di impianto, mesi dell’anno
La camomilla viene seminata in primavera direttamente a dimora.
Tipo di Terreno
Il terreno ideale deve essere ben drenato, anche se si adatta bene a quasi tutti i tipi di terreno.
Esposizione
La camomilla può svilupparsi bene sia in un luogo soleggiato che in uno semi-ombreggiato.
Raccolta per il consumo
La raccolta della camomilla va effettuata quando i fiori cominciano a perdere i petali.
Tecnica di Impianto
Generalmente la semina si effettua direttamente a dimora: si prepara il terreno, avendo cura di sbriciolare per bene la superficie, successivamente si semina a spaglio ricoprendo con un leggero strato di terra fine.
Moltiplicazione
La moltiplicazione avviene per seme.
Conservazione
Le piante pronte per la raccolta vengono talvolta estirpate comprensive di radici e lasciate appese a testa in giù e fatte essiccare. Vengono conservate in barattoli di vetro sottovuoto e tenuti al buio.
Accorgimenti colturali
Eliminare le erbacce e zappettare per areare il terreno.
Malattie, parassiti e avversità
La pianta di camomilla non presenta particolari problemi, è infatti una pianta molto rustica.
Proprietà medicinali
La camomilla viene consumata principalmente previa infusione in acqua calda. E’ un blando sedativo, e possiede varie proprietà: toniche, antispasmodiche, analgesiche, e digestive. E’ noto anche l’uso esterno in impacchi, per congiuntiviti.