Barbabietola da radice

Descrizione

Chiamata anche barbabietola rossa o bietola da radice. Ne esistono molte varietà classificate per praticità a seconda della dimensione e forma della radice. Tra le varietà più conosciute a radice tonda “Early Wonder”,”Chioggia”,”Detroit”,”Quarantina di Chioggia”. Tra quelle intermedie : “Detroit nuovo globo”, a radice lunga che possono raggiungere anche i 30cm: “Cilindrica”, “Chelteman green top”.

È una pianta biennale che viene coltivata in prevalenza come pianta annuale rinnovata quindi ad ogni stagione, durante il primo anno infatti la barbabietola non emette sementa concentrando il suo sviluppo nella formazione della grossa e carnosa radice.

Periodo di impianto, mesi dell’anno

Le barbabietole della varietà tonda vanno seminate a inizio primavera, o eventualmente anche a luglio per avere un raccolto in autunno-inverno, diversamente da quelle a radice media e lunga che vanno seminate a maggio fino ai primi giorni di giugno.

Tipo di Terreno

Il terreno deve essere di medio impasto, ricco di sostanza organica, lavorato in profondità. Il pH anche se non di primaria importanza deve essere preferibilmente neutro o leggermente basico.

Acqua

In genere soltanto nella fase di germinazione e nelle prime settimane hanno bisogno di qualche accorgimento, diversamente una volta cresciute non hanno particolari necessità d’acqua

Tecnica di Impianto

Il terreno deve essere concimato, se si sceglie del letame per l’arricchimento è importante che esso sia completamente secco e disfatto al momento della semina. Per la barbabietola a radice tonda: preparare un semenzaio in un cassone o eventualmente sotto campanatura. Effettuare dei solchi profondi 1,5 cm e distanziati di 16 cm, seminare rado e con l’utilizzo di un rastrello ricoprirli di terra.

Le barbabietole a radice media e lunga vanno seminate da metà maggio fino ai primi giorni di giugno. Fare dei solchi profondi circa 2cm e con una distanza tra loro di 30 cm e seminare rado, ricoprirli di terra con l’aiuto del rastrello.

Temperatura ed esposizione

Cresce bene nei climi temperati. Per avere uno sviluppo ottimale la barbabietola deve ricevere durante il giorno una temperatura minima di 15-16 gradi. L’esposizione della pianta più indicata è in pieno sole.

Raccolta per il consumo

Le varietà a radice tonda vengono raccolte nel mese di giugno, la dimensione si aggira pressappoco sui 7 cm di diametro. Per quelle seminate in successione saranno pronte all’incirca dai primi giorni di agosto in poi, raccogliere in autunno le barbabietole del raccolto principale per la conservazione.
Per la raccolta bisogna estirparle, è possibile anche l’utilizzo di una forca ma è sconsigliato in quanto è facile danneggiarle.

Conservazione

Per la conservazione asportare le foglie più lontane dalla base e avvolgerle su loro stesse in modo da bloccare il processo nutritivo della pianta. Per la conservazione è necessario un luogo fresco, è possibile conservarli a strati uno sopra l’altro, evitare in ogni caso di conservare quelle danneggiate o quelle che presentano malattie perché poi inevitabilmente marciranno, è consigliabile invece consumarle subito asportando la parte non commestibile.

Malattie, parassiti e avversità

In caso di carenze di sali minerali la barbabietola mostrerà subito i sintomi attraverso l’apparato fogliare. Mancanza di manganese si manifesta con un colore giallo tra le venature delle foglie più adulte, in questo caso basta integrare 50 g di solfato di manganese per 15 litri d’acqua. Se sono le radici a presentare dei segni, macchie marroni o grigie, c’è una mancanza di boro, procedere quindi all’integrazione di questa sostanza scegliendo un prodotto adatto.

Malattie crittogamiche che possono colpire le foglie sono la: Cercospora beticola e la peronospora. Inoltre può essere colpita da batteriosi: Pseudomonas aptata. La radice può essere colpita da: Phoma betae, Pythium, e Rhizoctonia, le quali possono essere combattute effettuando delle rotazioni colturali.

Alcuni virus che colpiscono la barbabietola: Virus del giallume e Virus del mosaico.

Insetti che provocano danni alla radice: grillotalpa, nottuidi, elateridi e cleono (Conorhynchus mendicus).
Insetti che provocano danni alle foglie: Chaetocnema tibialis, Thrips tabaci, Tetranychus urticae e Pegomya betae.

Accorgimenti colturali

Le piantine della varietà a radice tonda vanno sfoltite quando avranno mostrato le prime foglie, ad una distanza di 15 cm circa. Vanno rinvigorite gradualmente e alla metà di aprile la copertura va rimossa, assicurandosi che il terreno sia sempre umido bagnandolo eventualmente.

Per la varietà a radice media e lunga, sfoltire le piantine ad una distanza di 5cm, continuare questa operazione per il mese di luglio e portarle ad una distanza di circa 15 cm. Effettuare delle zappature con regolarità per eliminare le erbe infestanti, stando attenti a non danneggiare in alcun modo le radici.

Concimazioni

Il letame deve essere incorporato molto tempo prima della semina, deve essere ben maturo per non rischiare che le fermentazioni possano danneggiare la radice. Utilizzando un fertilizzante chimico, scegliere un prodotto completo da incorporare poco tempo prima della semina.

Per il letame maturo invece si utilizzano 30 kg per ogni 10 metri quadri di coltura.

Avvicendamenti e consociazioni

La barbabietola da radice si associa con carote, tutte le varietà di cavoli, cipolle e tutti i tipi di lattuga. La consociazione è indicata anche con il sedano.

Uso in cucina

Sono molto utilizzate per le insalate fresche. Le barbabietole possono essere utilizzate anche conservate in sottaceti. Anche il fogliame a volte è utilizzato come verdura cotta.

Valori nutrizionali

Tutti i valori si riferiscono a 100g di prodotto

Principali
Calorie: 22 kcal Grassi: 0.13 g Carboidrati: 4.33 g Proteine: 2.2 g
Acqua: 91.02 g Ceneri: 2.33 g Fibre: 3.7 g Zuccheri: 0.5 g
Vitamine
Retinolo (Vit. A): 0 mcg Betaina: mg Vitamina A, IU: 6326 IU Vitamina A, RAE: 316 mcg_RAE
Tiamina (Vit. B1): 0.1 mg Riboflavina (Vit. B2): 0.22 mg Niacina (Vit. B3): 0.4 mg Acido Pantotenico (Vit. B5): 0.25 mg
Piridossina (Vit. B6): 0.106 mg Folato alimentare: 15 mcg Folato, DFE: 15 mcg_DFE Folati, totali: 15 mcg
Cobalamina (Vit. B12): 0 mcg Acido ascorbico (Vit. C): 30 mg Vitamina D (D2+D3): 0 mcg Colecalcifenolo (Vit. D): 0 IU
Alpha-tocoferolo (Vit. E): 1.5 mg Fillochinone (Vit. K): 400 mcg Colina totale (Vit. J): 0.4 mg Carotene, beta: 3794 mcg
Carotene, alfa: 3 mcg Criptoxantina, beta: 0 mcg Licopene: 0 mcg Luteina + zeaxantina: 1503 mcg

Minerali

Calcio: 117 mg Sodio: 226 mg Fosforo: 41 mg Potassio: 762 mg
Ferro: 2.57 mg Magnesio: 70 mg Zinco: 0.38 mg Rame: 0.191 mg
Manganese: 0.391 mg Selenio: 0.9 mcg

Amminoacidi

Arginina: 0.036 g Fenilalanina: 0.058 g Isoleucina: 0.046 g Istidina: 0.034 g
Leucina: 0.098 g Lisina: 0.064 g Metionina: 0.018 g Treonina: 0.065 g
Triptofano: 0.035 g Valina: 0.065 g
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