Descrizione
L’Abelia floribunda è una pianta a portamento cespuglioso appartenente alla famiglia delle Caprifoliaceae, può essere sempreverde oppure decidua.
Raggiunge un altezza variabile da 2 a 3 metri e presenta una chioma molto folta che si estende per circa 150cm di diametro.
I rami sono arcuati, su di essi sono disposte in modo alterno delle foglie di colore verde lucido che possono essere intere o dentate, la loro forma è ovata e la lunghezza media è di 5cm.
I fiori possono assumere varie colorazioni dal bianco al rosa fino al rosso, essi generalmente sono riuniti in piccoli mazzi ma possono essere anche solitari, presentano la classica forma ad imbuto.
Messa a dimora
La messa a dimora delle piantine di Abelia floribunda avviene nel periodo primaverile.
Nella messa a dimora bisogna incorporare nel terreno ad una profondità di circa 30 cm del letame ben maturo o in alternativa del terriccio organico circa 8 Kg per metro quadro di piantagione.
Tipo di Terreno
La pianta di Abelia floribunda si adatta bene a quasi tutti i tipi di terreno. Il terreno ideale però richiede un buon drenaggio ed esente da ristagni d’acqua.
Esposizione
Per ottenere una fioritura ottimale la pianta può essere collocata sia al sole che in una posizione semi soleggiata, è importante però che la pianta sia riparata dai forti venti.
Fioritura
La fioritura dell’ Abelia floribunda avviene nel mese di giugno.
Moltiplicazione
La moltiplicazione dell’ Abelia floribunda può essere effettuata nei mesi di giugno-luglio. La pianta viene moltiplicata per talea semi legnosa.
Le talee devono avere una lunghezza di circa 10 cm, dovranno essere collocate singolarmente in vasetti contenenti torba e sabbia in parti uguali.
Il taglio può essere ricoperto di polvere radicante per facilitare la radicazione.
I vasetti dovranno essere collocati in un ambiente con una temperatura di 18 gradi circa, dopo all’incirca 12 mesi potranno essere messi a dimora nel posto definitivo.
Accorgimenti colturali
Nei climi caldi durante il periodo invernale la pianta di Abelia floribunda non necessita di particolari accorgimenti. Diversamente in quei luoghi dove in inverno le temperature scendono al disotto dello zero sarà necessario proteggere la pianta con una buona pacciamatura e con dei teli per evitarne il danneggiamento da parte delle gelate.
Alla fine del periodo primaverile l’ Abelia floribunda necessita di una potatura dei rami danneggiati dal gelo. Per gli altri interventi di potatura mirati alla formazione della pianta si deve aspettare il momento successivo alla fioritura ovvero dopo la caduta dei fiori.
Malattie, parassiti e avversità
L’ Abelia floribunda può essere soggetta ad attacchi da parte di afidi, si consigliano in caso di infestazioni non aggressive dei trattamenti con prodotti a base di piretro.